Francesca Ghirra: Il Piano delle assunzioni dell’INPS non risponde alle esigenze della Sardegna. Presentata interrogazione alla Ministra Calderone
Il mese scorso L’INPS ha aggiornato il “Piano triennale dei fabbisogni di personale 2021-2023″, prevedendo per l’intera regione Sardegna solo 41 unità aggiuntive, a fronte di un totale nazionale pari a n. 4.694.
Il Piano dovrebbe allineare la consistenza del personale con l’assolvimento dei numerosi e complessi compiti istituzionali dell’INPS, ma le risorse previste sono del tutto insufficienti a garantire il corretto funzionamento delle sedi sarde. Per questo, dopo l’interrogazione dei Progressisti nel Consiglio regionale della Sardegna, l’interrogazione è stata presentata anche dalla deputata dell’Alleanza Verdi Sinistra Francesca Ghirra alla Ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone.
La situazione di crisi che caratterizza il tessuto sociale ed economico della Sardegna non può prescindere da un adeguato funzionamento dei servizi pubblici. Le attività dell’Inps rappresentano oggi più che mai una parte essenziale nell’erogazione di servizi, la cui domanda è divenuta sempre più crescente” sottolinea la parlamentare “La carenza di personale si riverbera, oltre che sui carichi di lavoro dei dipendenti, sulla efficienza delle prestazioni per i cittadini. In Sardegna alcune sedi sono drammaticamente sottodimensionate, come le direzioni provinciali di Cagliari e Sassari, mentre altre vengono completamente trascurate, come Carbonia, Senorbì, Lanusei, Macomer, Siniscola, Sorgono, Ghilarza, Alghero, Ozieri e Tempio Pausania, per cui non si prevede alcuna integrazione di personale.
Non ci si può lamentare dell’isolamento e dello spopolamento dei nostri territori e contemporaneamente deprivarli costantemente di uffici e servizi pubblici” conclude Ghirra “abbiamo chiesto alla Ministra del Lavoro quali misure intenda attivare per sostenere un doveroso riequilibro nella dotazione di personale nelle varie sedi sarde, anche in un’ottica comparata con il resto delle regioni, e tenendo conto della necessità di preservare la capillarità territoriale degli uffici.